Progetto 2019/2020
Quest'anno il progetto si è concluso in anticipo, causa Covid-19. Pubblichiamo ugualmente alcuni dei disegni dei nostri ragazzi.
Ripartiamo dai più piccoli
Si sono conclusi nel mese di Gennaio 2019, gli incontri nelle scuole di Peschiera per il progetto "Un mare di gocce". Da anni Fidas grazie alla collaborazione degli Istituti Scolastici della nostra città, parla ai nostri giovanissimi cittadini di donazione di sangue come gesto di gratuità, volontario e dall'altissimo valore sociale. Noi di Fidas crediamo che insegnare alle nuove generazioni questi valori, farà di loro adulti di qualità. In attesa che crescano e possano scegliere liberamente se diventare donatori di sangue, invitiamo i loro genitori a precederli e a dare il buon esempio. Come sempre grazie ai nostri volontari: Augusto Perotti, Salvatore Di Tucci, Mauro Cusi.
"Un mare di gocce" 2018
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Scarica e guarda anche gli altri lavori multimediali
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"Un mare di gocce"
2017
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Carissimi amici e donatori,
Sono trascorsi tanti anni , 17 per la precisione, da quando nella Fidas nacque il progetto “Un mare di gocce”.
Chi mai avrebbe immaginato di raggiungere un traguardo cosi importante?
Solo un costante impegno ed una forte determinazione hanno permesso di arrivare così lontano ,coinvolgendo ragazzi delle elementari e delle medie di Peschiera, Paullo, Rozzano e Milano.
ma non il numero delle stesse.
La nostra offerta negli anni è stata costantemente allargata e sempre nuove scuole ci hanno invitato a diffondere quello che è una vera cultura della donazione di sangue.
Lo abbiamo fatto con grande umiltà e spirito costruttivo, anno dopo anno ci siamo formati per dare ai ragazzi sempre più informazioni .Oggi dopo tutti quest'anni, riusciamo a presentare un progetto di qualità valido, attuale e concreto, integrando video e presentazioni al nostro lavoro.
Come non esserne orgogliosi?
Disegni di gruppo nelle scuole elementari, lavori di presentazioni in word ed interviste vengono elaborate dai ragazzi delle scuole secondarie. Rimaniamo spesso increduli e sbalorditi quando andiamo a scegliere i lavori più qualificati!
Guardiamo ai numeri.
Solo a Peschiera, ogni anno coinvolgiamo 450 ragazzi. Significa che migliaia di ragazzi sono stati sufficientemente informati di questa bellissima realtà della donazione del sangue.
I primi ad avere avuto queste informazioni oggi hanno oltre trent’anni ed in grado di essere già da anni dei cittadini consapevoli e possibili donatori di sangue. Siamo certi che ad alcuni almeno sia servito.
I risultati sono soddisfacenti?
Alla fine del percorso i ragazzi vengono premiati: qualche volta alla presenza dei genitori. Un bel momento affinché il nostro messaggio arrivi anche a loro.
Sappiamo che il progetto è valido, ma siamo coscienti che dobbiamo sempre perfezionarlo e migliorarlo, sappiamo anche che tanto è stato fatto ma ancora di più dovremo fare.
Penso al grande sforzo organizzativo della Fidas Milano e della nostra sezione.
I lavori vengono in parte stampati su calendari che regaliamo alle scuole e a fine attività vengono presentati al teatro De Sica ogni anno in occasione dell'incontro che la scuola fa con i genitori.
Li trovate tutti sulla nostra pagina Facebook e sul nostro sito:
http://fidaspeschiera.weebly.com/
oltre che sul sito della Scuola De André
Possiamo fare altro?
Certamente, l'unica cosa che non possiamo fare è arrestare il tempo che ormai da tanti anni dedichiamo, con i nostri limiti a questo progetto di vita a cui fermamente crediamo.
Salvatore Di Tucci
Sono trascorsi tanti anni , 17 per la precisione, da quando nella Fidas nacque il progetto “Un mare di gocce”.
Chi mai avrebbe immaginato di raggiungere un traguardo cosi importante?
Solo un costante impegno ed una forte determinazione hanno permesso di arrivare così lontano ,coinvolgendo ragazzi delle elementari e delle medie di Peschiera, Paullo, Rozzano e Milano.
ma non il numero delle stesse.
La nostra offerta negli anni è stata costantemente allargata e sempre nuove scuole ci hanno invitato a diffondere quello che è una vera cultura della donazione di sangue.
Lo abbiamo fatto con grande umiltà e spirito costruttivo, anno dopo anno ci siamo formati per dare ai ragazzi sempre più informazioni .Oggi dopo tutti quest'anni, riusciamo a presentare un progetto di qualità valido, attuale e concreto, integrando video e presentazioni al nostro lavoro.
Come non esserne orgogliosi?
Disegni di gruppo nelle scuole elementari, lavori di presentazioni in word ed interviste vengono elaborate dai ragazzi delle scuole secondarie. Rimaniamo spesso increduli e sbalorditi quando andiamo a scegliere i lavori più qualificati!
Guardiamo ai numeri.
Solo a Peschiera, ogni anno coinvolgiamo 450 ragazzi. Significa che migliaia di ragazzi sono stati sufficientemente informati di questa bellissima realtà della donazione del sangue.
I primi ad avere avuto queste informazioni oggi hanno oltre trent’anni ed in grado di essere già da anni dei cittadini consapevoli e possibili donatori di sangue. Siamo certi che ad alcuni almeno sia servito.
I risultati sono soddisfacenti?
Alla fine del percorso i ragazzi vengono premiati: qualche volta alla presenza dei genitori. Un bel momento affinché il nostro messaggio arrivi anche a loro.
Sappiamo che il progetto è valido, ma siamo coscienti che dobbiamo sempre perfezionarlo e migliorarlo, sappiamo anche che tanto è stato fatto ma ancora di più dovremo fare.
Penso al grande sforzo organizzativo della Fidas Milano e della nostra sezione.
I lavori vengono in parte stampati su calendari che regaliamo alle scuole e a fine attività vengono presentati al teatro De Sica ogni anno in occasione dell'incontro che la scuola fa con i genitori.
Li trovate tutti sulla nostra pagina Facebook e sul nostro sito:
http://fidaspeschiera.weebly.com/
oltre che sul sito della Scuola De André
Possiamo fare altro?
Certamente, l'unica cosa che non possiamo fare è arrestare il tempo che ormai da tanti anni dedichiamo, con i nostri limiti a questo progetto di vita a cui fermamente crediamo.
Salvatore Di Tucci
Progetto "Un mare di gocce".
Parlare di donazione ai più piccoli
Alcuni dei disegni premiati
Il progetto “Un mare di gocce” è destinato agli studenti e agli insegnanti delle scuole elementari e prevede, per ogni anno scolastico, lo svolgimento di attività informativo/formativa rivolta agli alunni delle classi quinte, oltre che a tutta la popolazione adulta indirettamente coinvolta (famigliari e conoscenti dei ragazzi).
Il titolo del progetto è stato pensato in base alla considerazione che la goccia è da sempre emblematica se si parla di donazione di sangue, mentre l’idea del mare rende la vastità del problema.
FIDAS MILANO, in una realtà complessa come quella della nostra Provincia, trova difficoltà nell’approccio verso i cittadini nel corso delle proprie campagne di reclutamento a causa della scarsa conoscenza delle problematiche concernenti la donazione/trasfusione di sangue. Fra gli scopi statutari dell’Associazione si elencano il reclutamento di nuovi donatori di sangue e la promozione d’iniziative atte a diffondere la migliore conoscenza dei problemi concernenti la trasfusione del sangue e le sue applicazioni. Riteniamo che la creazione di una solida coscienza del problema debba iniziare dai giovani in età scolare perché solo le conoscenze che entrano a far parte della cultura di base divengono patrimonio permanente della persona.
L’intervento presso le scuole ha come scopo fondamentale la sensibilizzazione dei giovani alla cultura del dono del sangue, di portare gli insegnanti a inserire l’argomento fra quelli normalmente trattati nella formazione sociale degli alunni, di coinvolgere i genitori.
L’incontro informativo/formativo, della durata di un’ora, prevede la proiezione di un filmato, prodotto da FIDAS, di circa 12 minuti; con questa proiezione facciamo conoscere ai ragazzi l’utilità sociale della donazione del sangue, e diamo informazioni relative alla composizione del sangue umano, delle regolamentazioni vigenti in materia di donazione e trasfusione di sangue. Al termine dell’esposizione, esperti di FIDAS rispondono alle domande degli alunni.
Il progetto prevede un concorso con tema: “disegna un manifesto per propagandare la donazione di sangue”.
Nello statuto associativo della Fidas determinante è l'attenzione verso la promozione di iniziative atte a diffondere le migliori conoscenze concernenti la trasfusione del sangue e le sue applicazione.
Sulla base di questo, la creazione di una coscienza rivolta alla solidarietà, all'aiuto reciproco deve iniziare dai giovani in età scolare perché solo le conoscenze che entrano a far parte della cultura di base divengono patrimonio permanente della persone.
Un po’ di storia e in che cosa consiste il progetto
Nel 2004 nasce il progetto pilota attuato in una scuola con l'intento di verificare la bontà della nostra intuizione e la sua attuabilità pratica. Ci furono subito dei risultati confortanti e l'anno successivo è partito il “Un mare di Gocce ”con la fondamentale collaborazione delle scuole e di alcuni assessori di Milano, Paullo e Rozzano.
Parteciparono 780 alunni e 71 insegnanti.
Al progetto si aggiunge anche Peschiera nel 2006 coinvolgendo in tutte le scuole 1220 ragazzi e 85 insegnanti.
Esso è rivolto ai ragazzi della quinta classe e terza media delle scuole che intendono aderire ai quali viene distribuito del materiale inerente la donazione /trasfusione.
Si trovano informazioni essenziali inerenti gli argomenti con l'intento di preparare i ragazzi agli incontri con i nostri esperti volontari.
Gli incontri con le classi quinte prevedono la proiezione di un filmato realizzato da Fidas, la proiezione di slide e una lezione rivolta alla composizione del sangue ed ai gruppi sanguigni. Al termine della lezione i ragazzi pongono quesiti e fanno domande ai volontari
Una lezione diversa viene fatta nelle scuole secondarie.
Proiezione di un filmato, proiezione di slide e una lezione che tratta la storia delle trasfusioni di sangue dall'antichità ad i nostri giorni. Importante in questi incontri introdurre concetti quali il dono gratuito, la solidarietà, il bene comune.
Alla fine del percorso, i ragazzi sono invitati a produrre dei disegni e un tema che in seguito verranno valutati da una commissione mista ed infine premiati.
Negli ultimi due anni, a Peschiera Borromeo abbiamo introdotto percorsi sperimentali che prevedono nelle elementari un poster sulla donazione del sangue mentre nelle classi terze si invitano gli alunni a produrre degli spot sulla donazione con dei video o presentazioni in power point.
Parte di questo materiale viene dalla Fidas raccolto per fare un calendario che viene distribuito nelle scuole e ai nostri donatori.
Salvatore Di Tucci
Il titolo del progetto è stato pensato in base alla considerazione che la goccia è da sempre emblematica se si parla di donazione di sangue, mentre l’idea del mare rende la vastità del problema.
FIDAS MILANO, in una realtà complessa come quella della nostra Provincia, trova difficoltà nell’approccio verso i cittadini nel corso delle proprie campagne di reclutamento a causa della scarsa conoscenza delle problematiche concernenti la donazione/trasfusione di sangue. Fra gli scopi statutari dell’Associazione si elencano il reclutamento di nuovi donatori di sangue e la promozione d’iniziative atte a diffondere la migliore conoscenza dei problemi concernenti la trasfusione del sangue e le sue applicazioni. Riteniamo che la creazione di una solida coscienza del problema debba iniziare dai giovani in età scolare perché solo le conoscenze che entrano a far parte della cultura di base divengono patrimonio permanente della persona.
L’intervento presso le scuole ha come scopo fondamentale la sensibilizzazione dei giovani alla cultura del dono del sangue, di portare gli insegnanti a inserire l’argomento fra quelli normalmente trattati nella formazione sociale degli alunni, di coinvolgere i genitori.
L’incontro informativo/formativo, della durata di un’ora, prevede la proiezione di un filmato, prodotto da FIDAS, di circa 12 minuti; con questa proiezione facciamo conoscere ai ragazzi l’utilità sociale della donazione del sangue, e diamo informazioni relative alla composizione del sangue umano, delle regolamentazioni vigenti in materia di donazione e trasfusione di sangue. Al termine dell’esposizione, esperti di FIDAS rispondono alle domande degli alunni.
Il progetto prevede un concorso con tema: “disegna un manifesto per propagandare la donazione di sangue”.
Nello statuto associativo della Fidas determinante è l'attenzione verso la promozione di iniziative atte a diffondere le migliori conoscenze concernenti la trasfusione del sangue e le sue applicazione.
Sulla base di questo, la creazione di una coscienza rivolta alla solidarietà, all'aiuto reciproco deve iniziare dai giovani in età scolare perché solo le conoscenze che entrano a far parte della cultura di base divengono patrimonio permanente della persone.
Un po’ di storia e in che cosa consiste il progetto
Nel 2004 nasce il progetto pilota attuato in una scuola con l'intento di verificare la bontà della nostra intuizione e la sua attuabilità pratica. Ci furono subito dei risultati confortanti e l'anno successivo è partito il “Un mare di Gocce ”con la fondamentale collaborazione delle scuole e di alcuni assessori di Milano, Paullo e Rozzano.
Parteciparono 780 alunni e 71 insegnanti.
Al progetto si aggiunge anche Peschiera nel 2006 coinvolgendo in tutte le scuole 1220 ragazzi e 85 insegnanti.
Esso è rivolto ai ragazzi della quinta classe e terza media delle scuole che intendono aderire ai quali viene distribuito del materiale inerente la donazione /trasfusione.
Si trovano informazioni essenziali inerenti gli argomenti con l'intento di preparare i ragazzi agli incontri con i nostri esperti volontari.
Gli incontri con le classi quinte prevedono la proiezione di un filmato realizzato da Fidas, la proiezione di slide e una lezione rivolta alla composizione del sangue ed ai gruppi sanguigni. Al termine della lezione i ragazzi pongono quesiti e fanno domande ai volontari
Una lezione diversa viene fatta nelle scuole secondarie.
Proiezione di un filmato, proiezione di slide e una lezione che tratta la storia delle trasfusioni di sangue dall'antichità ad i nostri giorni. Importante in questi incontri introdurre concetti quali il dono gratuito, la solidarietà, il bene comune.
Alla fine del percorso, i ragazzi sono invitati a produrre dei disegni e un tema che in seguito verranno valutati da una commissione mista ed infine premiati.
Negli ultimi due anni, a Peschiera Borromeo abbiamo introdotto percorsi sperimentali che prevedono nelle elementari un poster sulla donazione del sangue mentre nelle classi terze si invitano gli alunni a produrre degli spot sulla donazione con dei video o presentazioni in power point.
Parte di questo materiale viene dalla Fidas raccolto per fare un calendario che viene distribuito nelle scuole e ai nostri donatori.
Salvatore Di Tucci